Cadice, 1811. Mentre la Spagna combatte per l'indipendenza contro le truppe di Napoleone, le Americhe si battono per la loro, contro la Spagna. Ma nella città più aperta d'Europa, eterno crocevia di uomini e merci, si svolge una battaglia di ben altra natura. Da settimane compaiono corpi di giovani donne dilaniati a colpi di frusta. E c'è una strana combinazione: i luoghi di ritrovamento coincidono con i punti d'impatto dell'artiglieria francese. Chi è il colpevole? Perché tanta ferocia? Come spiegare il nesso con le bombe? Con il tempo, Cadice si trasforma in un'immensa scacchiera sulla quale ha luogo una partita tesa, sinistra, dove la mano di un giocatore occulto muove i pezzi segnando in maniera indelebile i destini dei protagonisti: un poliziotto corrotto, una prestigiosa armatrice, un capitano corsaro, un imbalsamatore misantropo e un eccentrico artigliere, per il quale la guerra serve soltanto a migliorare la gittata dei suoi obici. Reporter di guerra per tanti anni, lo spagnolo Arturo Perez-Reverte, che da tempo ha deciso di dedicarsi soltanto alla letteratura. Nel libro tornano i temi portanti di tutte le storie di Perez-Reverte, primo fra tutti la donna vista come ''l'unico eroe moderno''. Il protagonista de 'Il giocatore occulto' e' ''un poliziotto corrotto, traditore, vigliacco. La citta' puo' trasformare cosi' ognuno di noi e la sfida del romanzo era far si' che il lettore si identificasse con il punto di vista di questo poliziotto''
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