"Otherside" di Giancarlo Narciso (Perdisapop)
Dal 23 marzo in libreria il nuovo romanzo di Giancarlo Narciso
Un eroe amaro, solo e ferito, ma mai rassegnato a perdere. Una dark lady affascinante e dal volto indefinibile. Una fuga da un branco di tagliagole decisi a tutto e, allo stesso tempo, una caccia incalzante a una preda che forse non esiste. Una pista che si snoda da un lato all'altro dell'Oceano Pacifico, fra ribelli, spie, mercenari, donne senza scrupoli e narcotrafficanti, in una cavalcata di citazioni cinematografiche, da Hitchcock e Leone a Tarantino e Rodriguez.
Giancarlo Narciso, milanese, lascia l’Italia nel 1978, spinto da un irresistibile bisogno di viaggiare che lo porta a girare quattro volte attorno al mondo, stabilendosi di volta in volta a Tokyo, Kuwait, Kathmandu, Città del Messico, Singapore e in Indonesia e facendo i mestieri più disparati, dal traduttore al modello, dal contrabbandiere alla comparsa. Autore di numerosi romanzi e racconti pubblicati con editori come Fazi, Sonzogno, Piemme, Garzanti, Mondadori e, in Germania Random House, vince nel 1998 il premio Tedeschi con Singapore Sling e, nel 2006, si aggiudica il prestigioso premio Scerbanenco per il miglior noir italiano con Incontro a Daunanda. Il suo ultimo romanzo è Solo fango, apparso nel 2010 nella collana Verdenero delle Edizioni Ambiente.
Otherside - estratto del primo capitolo
Non manca molto all’alba. Sono in una stanza d’albergo che ha visto giorni migliori. Da solo, a parte gli scarafaggi che la infestano, il cerchio che mi stringe la testa e la bottiglia quasi vuota di José Cuervo che ammicca dal comodino. Dopo essere stato più volte sul punto di rinunciare alla caccia, da qualche giorno ho la preda nel mirino. Mi è costato trovarla. Ho dovuto attraversare un oceano e seguire piste in due diversi continenti. Bussare a mille porte, quelle aperte al primo arrivato e quelle oltre le quali anche i veterani come me devono farsi condurre per mano. Chiedere umilmente aiuto a ragazzi con un terzo dei tuoi anni sulle spalle, capaci di intrufolarsi nelle maglie della rete, fi ltrando e pescando dati riservati e segreti. Ubriacarmi e cantare abbracciato a pendagli da forca pronti un minuto dopo a tagliarti la gola.
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